Dopo tanti anni trascorsi nella Parrocchia di San Giuseppe della Pace, a febbraio 2023 don Innocent è tornato in Nigeria. Mentre lo ringraziamo per gli anni vissuti con dedizione e impegno nella nostra comunità, chiediamo al Padre che lo accompagni nel prossimo servizio pastorale nella sua Diocesi. Questo il suo saluto alla nostra comunità delle Nozze di Cana.

“Come un cieco che attraversa una strada che non conosceva, il mio viaggio a Milano è stato un viaggio con uno scopo. Ero totalmente estraneo alla terra e alla cultura. Il mio primo shock culturale è stato il modo in cui la gente fuma ed esprime il proprio amore baciandosi in pubblico, che nel mio Paese è quasi un abominio. Tuttavia, quando ho capito meglio la cultura, l’ho apprezzata di più. Devo dire senza giri di parole che il mio soggiorno a Milano e soprattutto in parrocchia mi è piaciuto e mi ha divertito. La mia esperienza con i sacerdoti con cui ho lavorato è stata superba. Devo dire che sono meravigliosi a modo loro. Ho imparato tante cose buone e credo che anche gli altri abbiano imparato una o due cose buone da me.
Ringrazio di cuore l’arcivescovo Mario per avermi accolto nella sua arcidiocesi, ringrazio Mons. Maurizio Zago e tutto il personale dell’Ufficio Missionario di Milano per l’assistenza prestata, tutti i fedeli dell’arcidiocesi di Milano, che Dio vi benedica. Ringrazio di cuore don Vittorio de Paoli per avermi accolto in parrocchia quando sono arrivato. Apprezzo la mia maestra della lingua – Maria, grazie immensamente. Ringrazio don Antonio, capo dei capi, per il suo amore, la sua cura e la sua preoccupazione da quando è diventato il parroco della nostra cara comunità, ringrazio don Claudio, mio nonno, per il suo amore e la sua cura, per avermi insegnato anche la cultura e la lingua italiana. Ringrazio don Alessandro per avermi incoraggiato a non arrendermi di fronte alle difficoltà incontrate nell’apprendimento della lingua. Un sincero apprezzamento a don Luca Buffoni, mio buon amico, che mi ha davvero sfidato e incoraggiato a parlare la lingua italiana. Grazie mille. Ringrazio don Luca Novati per la sua dimostrazione di amore e cura sempre; ringrazio don Davide, anche se abbiamo passato poco tempo insieme, il suo incoraggiamento è apprezzato. Apprezzo sinceramente i nostri cari sacrestani – Abed, Willy – e tutti i volontari; apprezzo sinceramente i nostri chierichetti e i coristi: che Dio vi benedica tutti.

Il mio apprezzamento non sarà completo senza il riconoscimento dell’amore riservato dai parrocchiani, sia di San Giuseppe della Pace che di Sant’Ildefonso: dai bambini, dai giovani, dai nonni e dalle nonne. Vi ringrazio sinceramente per avermi accettato così come sono, con le mie lacune soprattutto nell’area della lingua. Grazie per l’incoraggiamento, vi apprezzo tutti.
Faccio un sincero appello affinché mi accettiate come parte di questa bella famiglia di “Nozze di Cana”. Mi piacerebbe visitare questa comunità almeno una volta ogni due anni, se invitato. Vorrei anche dirvi che siete invitati in Nigeria, in modo che io possa ricambiare l’amore che mi avete dato qui. Mi mancherete sicuramente tutti, ma siate certi delle mie costanti preghiere e chiedo anche le vostre nel nuovo apostolato che mi attende nella mia Diocesi.

Ancora, apprezzo immensamente tutti i sacerdoti con cui sono entrato in contatto durante il mio soggiorno a Milano.
Vi amo tutti sinceramente dal mio cuore. Dio vi benedica.